Il Calcio Napoli, che questa sera seguira’ con attenzione la sfida tra Inter e Juventus, a San Siro, si prepara alla gara contro la Fiorentina puntando sulle sue certezze.
Non e’ difficile pensare che questa sera saranno tutti collegati con San Siro. E non ci riferiamo solo ai tifosi del Calcio Napoli, ma proprio a Maurizio Sarri e ai suoi ragazzi. Comunque la si voglia mettere, gli azzurri dipendono ancora dalla Juventus e dai risultati dei bianconeri. Ecco allora che dal ritiro di Firenze, i partenopei si aspettano un grande favore da Icardi e compagni. Fermare i bianconeri, per poi lanciare l’assalto al primo posto domani alle 18 contro la Fiorentina.
Una gara per nulla facile, in cui nessuno nell’ambiente azzurro si attende chissa’ quali favori. Lo insegna la storia. Al Calcio Napoli difficilmente e’ stato resto piu’ facile il compito. Anzi, semmai e’ accaduto il contrario. Ecco allora che Sarri ha gia’ nella sua testa la formazione migliore per affrontare i viola al Franchi. Li’ dove, da quando e’ alla guida del club azzurro, lui non ha mai vinto. E quale momento migliore per farlo?
Giocheranno ancora una volta loro, i titolarissimi. Quelli che hanno portato il Calcio Napoli, a quattro giornate dalla fine, a un solo punto dal primo posto. A partire da Pepe Reina, alle ultime battute in maglia azzurra, prima di trasferirsi nella Milano rossonera. Davanti a lui Hysaj e Mario Rui sugli esterni, con Albiol e Koulibaly al centro. Ovviamente, neanche a dirlo, con licenza di offendere quando ne sara’ necessario farlo. Come a Torino. Ma anche nelle altre occasioni in cui il difensore senegalese si e’ rivelato attaccante aggiunto preziosissimo.
A centrocampo, sicuri Allan e Jorginho e dovrebbe esserlo anche Marek Hamsik. Il capitano sara’ ancora li’, al suo posto. Con quella fascia sul braccio, in una partita in cui servira’ tutta la sua esperienza. Zielinski sara’ pronto a subentrare dalla panchina, cosi’ come il connazionale Milik. Si’ perche’ davanti ci sara’ ancora Dries Mertens al centro dell’attacco. Con Callejon e Insigne ai suoi lati. A formare il tridente dei piccoletti. A cercare di ritrovare quei gol che al belga mancano da troppo. E, anche in questo caso, quale occasione migliore per ritrovarli e, soprattutto, ritrovarsi?