Secondo quanto viene riferito da ‘Il Mattino’, il tecnico azzurro avrebbe disdetto 15 giorni fa il contratto d’affitto della sua casa a Varcaturo: solo un trasloco in citta’ o un indizio su un possibile futuro lontano da Napoli?
Magari e’ solo un trasloco. Forse Maurizio Sarri ha deciso di trasferirsi al centro di Napoli. Di voler assaporare l’aria del Centro Storico o l’odore del mare che si puo’ percepire a Posillipo. Chi lo sa. Ma la notizia rilanciata da ‘Il Mattino’, di sicuro non lascia tranquilli i tifosi partenopei. Si’ perche’ il tecnico toscano, 15 giorni fa, avrebbe annullato il contratto d’affitto della sua casa di Varcaturo. E, indubbiamente, con le tante voce intorno all’attuale allenatore del Calcio Napoli, non e’ di certo qualcosa da lasciar passare cosi’ in maniera inosservata.
Ovviamente, come gia’ detto, potrebbe non voler dire nulla di piu’ di un semplice cambio di casa. Ma e’ altresi’ vero che Sarri e’ corteggiato da molti club importanti. Tra i quali Monaco e Chelsea. E persino il Psg ci ha fatto un pensierino per il dopo Emery. Cio’ che ha mostrato e mostra tra l’Italia e, soprattutto, l’Europa lo ha posto sotto la lente d’ingrandimento di societa’ che la prossima stagione avranno una casella vuota sulla propria panchina. E lui stesso non ha di certo contribuito a spegnere le voci di un possibile addio dopo la gara contro il Chievo.
Il Calcio Napoli, va sottolineato, nell’era De Laurentiis e’ stato capace di sopravvivere a qualsiasi separazione. Da Lavezzi a Cavani, da Mazzarri a Higuain. E sarebbe capace di andare avanti anche senza Sarri. Ma e’ altrettanto vero che questa volta il colpo potrebbe essere piu’ duro da assorbire. Perche’ l’ex empolese ha creato qualcosa di unico nel panorama italiano. Che forse a livello europeo solo Guardiola e’ stato capace di fare ai tempi del suo Barcellona. E allora ricominciare senza di lui, vorrebbe dire ricominciare davvero. Vorrebbe, forse, dire, anche l’addio di una parte di quei calciatori che con Sarri si sono esaltati e hanno sempre visto nel tecnico l’assicurazione piu’ grande. Il vero collante di un gruppo che potrebbe essere giunto al termine di un ciclo.