Ieri sera l’allenatore del Calcio Napoli, Luciano Spalletti, ha incontrato i tifosi nella piazza di Dimaro. Insieme al tecnico di Certaldo sono intervenuti anche due calciatori, ovvero Matteo Politano e Piotr Zielinski (e non Diego Demme come si pensava).
Il tecnico, come sempre grande protagonista, ha affrontato anche i temi più caldi, ovvero quelli legati al futuro di Lorenzo Insigne e Kalidou Koulibaly, manifestando ancora una volta il desiderio di renderli punti fermi del suo progetto.
Alla domanda sul rinnovo del contratto del capitano, il tecnico ha risposto così: “Prima si devono incontrare Lorenzo e il presidente. Sono convinto che due personalità così spiccate troveranno un punto per ripartire insieme. Aspettiamo l’incontro e cosa si diranno. Io sono ottimista”. Spalletti è stato poi ancora più netto su KK: “Per tenerlo mi incateno da qualche parte, trovatemi qualcosa e mi incateno lì”.
Politano e Zielinski (destinati a diventare calciatori importanti per Spalletti) si sono dimostrati vogliosi di riscattare l’amaro epilogo della scorsa stagione. Il riferimento va all’1-1 col Verona, costato l’esclusione dalla Champions League per il secondo anno consecutivo.
E su quella partita tanto discussa è intervenuto ancora una volta l’allenatore azzurro, il quale, pur non essendoci in quella serata, da vero leader invita a guardare oltre: “Precisiamo che dobbiamo farla finita con questa partita col Verona. Abbiamo già dato come rabbia e delusione. Se si perde meglio pensare alla successiva, perché è un risultato che non si può più cambiare”.
Foto: sito internet SSC Napoli
Articolo pubblicato il: 22 Luglio 2021 11:14