In attesa che si definiscano i colpi di mercato che il Calcio Napoli starebbe preparando (in particolare si attendono gli arrivi del portiere Kepa dal Chelsea, di Raspadori dal Sassuolo e di Simeone dal Verona), Luciano Spalletti si deve accontentare delle buone indicazioni che arrivano dalla seconda amichevole che la sua squadra ha disputato a Castel di Sangro, dove gli azzurri sono in ritiro.
Con gli spagnoli del Mallorca finisce in parità (1-1) ma ovviamente quello che conta di più per l’allenatore non è il risultato bensì il comportamento della squadra nel suo assieme e di alcuni singoli la cui prova era particolarmente attesa. E’ il caso del coreano Kim, al debutto assoluto in Italia, ingaggiato per sostituire Koulibaly, e che è stato autore di una buona prestazione nel corso del primo tempo, venendo poi sostituito nell’intervallo anche a causa di una condizione atletica ancora approssimativa. Discrete per il Napoli anche le prove di Kvaratskhelia e di Osimhen in attacco.
Qualche ombra, ancora una volta, sulla prestazione di Meret, indeciso in occasione del gol del Mallorca, favorito da una respinta approssimativa del portiere. Le indicazioni per l’allenatore del Napoli riguardano più il primo tempo, quando è scesa in campo la squadra titolare, rispetto alla ripresa quando Spalletti ha fatto giocare gli altri elementi della sua rosa. Mercoledì prossimo, sempre a Castel di Sangro, nuova amichevole con gli spagnoli del Girona per testare ancora lo stato di salute della squadra a pochi giorni ormai dall’inizio del campionato.
Articolo pubblicato il: 1 Agosto 2022 7:38