Una parentesi, provare ad archiviarla cosi’. Il Calcio Napoli quest’oggi scendera’ in campo anche per mettersi alle spalle la parentesi, appunto, di giovedi’. Quando, in Europa League, e’ stato sconfitto dal Lipsia per 1-3 al San Paolo. Li’ dove, oggi, alle 15, si rivedranno sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni e in campo i titolarissimi. Fu Walter Mazzarri a coniare questa parola, ma Maurizio Sarri ne ha fatto un’arte. Una sorta di scienza esatta (o quasi) per cui in campo va solo chi conosce a memoria lo spartito. La lezione del maestro di Figline Valdarno, che non ama ripetersi, ma che adora veder ripetere ai suoi giocatori quei concetti che, come lui stesso ha espresso nel secondo tempo della sfida con la Lazio “danno molto gusto”.
E allora niente piu’ dubbi, ma solo certezze oggi contro la Spal. A cominciare da Pepe Reina, che si appresta a guidare la difesa composta da Hysaj e Mario Rui sugli esterni e il recuperato Albiol con Koulibaly al centro. Torna in panchina Tonelli dopo aver dimostrato di esserci. Non ha sfigurato affatto contro la Lazio. E con il Lipsia, e’ stata, appunto, una parentesi, anche per lui. A centrocampo, se non bocciato, ma quantomeno rimandato Diawara, Jorginho si riprende le chiavi della squadra. Al suo fianco Allan e capitan Hamsik. Lui c’era giovedi’. E piu’ di tutti vorra’ dimostrare che quello non era il vero Calcio Napoli.
In attacco, poi, i piu’ titolarissimi tra i titolarissimi. Il tridente dei piccoletti. Le tre zanzare capaci di pungere qualsiasi avversario. Callejon tornera’ a destra, Li’ dove i suoi tagli potranno tornare a essere premiati dalle verticalizzazioni di Insigne, che si posizionera’ a sinistra. Mentre al centro ci sara’ di nuovo Dries Mertens. Il tutto per ottenere la nona vittoria consecutiva in campionato. E dimostrare che il patto scudetto “firmato” a Dimaro, val bene l’eliminazione dalle coppe.
Articolo pubblicato il: 18 Febbraio 2018 9:42