Allarme furti nelle ville e nelle case sulla collina dei Camaldoli. Una situazione talmente grave da spingere gruppi di cittadini a scendere in strada per delle ronde notturne, organizzate in gruppi di quattro persone con tanto di pettorine e torce per illuminare le zone più buie.
Come riporta “Il Mattino”, la decisione di portare ronde civiche in strada è maturata all’interno del comitato di cittadini di via Agnolella ed è stata coordinata da Antonio Varriale, Carabiniere in pensione: “Le uniche “armi” che porteremo con noi -dichiara Varriale- sono i telefoni cellulari con i quali avviseremo le forze dell’ordine quando avremo il sospetto che stia per accadere qualcosa. Quando si parla di ronde c’è sempre il rischio di essere fraintesi: noi siamo tutte persone moderate e “di una certa età”, la violenza non fa parte della nostra cultura, però condividiamo la paura di tante persone che vivono quassù assieme a noi”.
Mi auguro che le forze di polizia mettano in campo tutte le energie possibili per individuare questa banda di topi d’appartamento e consegnarla alla giustizia. Intanto bene fanno i residenti ad organizzarsi, armati solo di cellulare per chiamare immediatamente le forze dell’ordine. Nessuno deve mettere a repentaglio la propria incolumità”.
Foto in evidenza: “Il Mattino”
Articolo pubblicato il: 6 Febbraio 2020 11:59