Castellammare di Stabia: con 17 misure cautelari i Carabinieri hanno smantellato un nuovo “polo della Camorra” che gestiva armi e droga. I NOMI degli arrestati.
Blitz contro la Camorra a Castellammare di Stabia. È in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Napoli, coordinati dalla Dda partenopea, che ha portato all’arresto di diversi soggetti.
Gli indagati sono gravemente indiziati a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi clandestine, anche da guerra, allo scopo di imporre la propria egemonia e le proprie attività illecite sul territorio, anche con il ricorso alla violenza, come imposto dai vertici del gruppo Raffaele Polito e Silverio Onorato.
In particolare, è emersa l’esistenza di una radicata e proficua associazione destinata e stabilmente dedita al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti, sia droghe pesanti (in particolare cocaina), che leggere (hashish e marijuana), operante nel territorio di Castellammare di Stabia, nello specifico nel rione Moscarella, con ramificazioni anche in altre zone della Campania.
Le indagini, avviate nel 2017 e condotte dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia sotto la direzione della Dda di Napoli, hanno permesso di accertare dunque la nascita sul territorio stabiese di un’associazione armata finalizzata al narcotraffico, che si prefiggeva la creazione di un nuovo polo camorristico autonomo, distinto ed indipendente dai due clan che storicamente si contendono il territorio (clan D’Alessandro e clan Cesarano).
A riscontro delle attività d’intercettazione, in un lasso di tempo di circa un anno, sono state arrestate in flagranza di reato 5 persone, segnalati amministrativamente numerosi assuntori di sostanze stupefacenti, recuperate 10 pistole clandestine (prive di matricola o con matricola abrasa o punzonata), 2 kalashnikov e oltre 500 munizioni di vario calibro, nonché ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, per un valore complessivo sul mercato illegale di circa 250000 euro, segnatamente sono stati sequestrati circa 27 kg. di marijuana, 2,5 kg. di hashish e 50 grammi di cocaina.
I canali di approvvigionamento di droga per il gruppo erano vari, come è emerso nel corso delle indagini che hanno delineato diversi fornitori locali, ma anche dell’area casertana e pugliese.
Al termine delle formalità di rito, 12 indagati sono stati associati in carcere, 2 sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni, mentre altri 1 indagati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Castellammare di Stabia ed infine altri 2 alla misura del divieto di dimora nella città stabiese e nei Comuni limitrofi.
I nomi degli arrestati
In carcere
- Luciano Polito (35 anni);
- Luigi Cangiano (57 anni);
- Franc Zhegu (31 anni);
- Vittorio Massa (29 anni, già detenuto a Poggioreale);
- Luigi Polito (55 anni);
- Silverio Onorato (31 anni);
- Michele Di Maria (39 anni);
- Raffaele Polito (30 anni);
- Giorgio Cascone (29 anni);
- Ernesto Di Maio (34 anni);
- Adelina Donnarumma (66 anni);
- Valeria Lanzieri (35 anni).
Agli arresti domiciliari
- Gianluca Di Maio (25 anni);
- Tina Mariarosaria Spera (37 anni);
- Catello Viola (37 anni).
Divieto di dimora
- Anna De martino (41 anni).
Obbligo di dimora
- Anna Di Maio (44 anni).