È ormai imminente la partenza in Campania della Zes, ovvero la prima Zona economica speciale in Italia. Lo ha annunciato ieri a Nola il vicepremier e ministro di Lavoro e Sviluppo Economico, Luigi Di Maio. Sarà un motore di sviluppo non solo per la Campania ma dell’intero Mezzogiorno, con “le imprese nuove e vecchie che avranno meno burocrazia e meno tasse”.
Il vicepremier ha dato l’annuncio durante il convegno “Zone economiche speciali ed Interporto: un’autostrada per il mondo”, nel corso del quale ha confermato l’impegno del governo M5S-Lega sull’accelerazione dei lavori finalizzati alla partenza delle Zes, aree geografiche circoscritte nell’ambito delle quali l’Esecutivo applica una legislazione economica differente rispetto a quella applicata nel resto del Paese.
Come riportato da “Il Mattino”, la Zes offrirà incentivi che possono arrivare fino a 50 milioni di credito d’imposta a beneficio delle aziende, attraverso strumenti di agevolazioni fiscali e finanziarie e semplificazioni amministrative. In questa della Campania è stato inserito l’Interporto di Nola, retroporto di Napoli e crocevia dello scambio merci in Campania e in tutto il Sud:
Proprio per questo il vicepremier ha chiesto per sé la delega sulla semplificazione: “Elimineremo 140 delle 150 leggi sul mondo del lavoro per varare il codice del lavoro -ha aggiunto il leader del M5S- Basta? Non credo, ma è un primo passo per le aziende del Sud“.
Articolo pubblicato il: 17 Settembre 2018 10:10