Campania Jazz Med Festival, esaltata la bellezza del binomio Arte e Cultura

0
263
Campania Jazz Med Festival, esaltata la bellezza del binomio Arte e Cultura

Campania Jazz Med Festival. Il Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova ha ospitato tre giorni di Grande Jazz.

Sono state tre serate all’insegna della musica, dell’arte e della cultura, molto apprezzate da un pubblico folto e qualificato,  quelle che si sono svolte  il 17, 18 e 19 maggio 2023, a Napoli, nell’Antico Refettorio del Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova, grazie alla rassegna musicale Campania Jazz Med Festival,organizzata dall’Associazione Culturale “Suoni nel Mediterraneo”, con il sostegno della Regione Campania e con il patrocinio del Comune di Napoli.

Tre serate all’insegna del Grande Jazz che hanno consentito agli organizzatori di raggiungere l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio artistico e culturale regionale, puntando su un cartellone di qualità e sulla capacità del jazz di essere un genere musicale globale, aperto alla diversità e al cambiamento.

L’evento si è rivelato un viaggio speciale, che partendo da Napoli, città culturalmente vivacissima, forte di una tradizione musicale unica in tutto e per tutto, ha saputo proiettare la migliore immagine del territorio regionale nel grande circuito internazionale.

Nel suggestivo scenario del Antico Refettorio del Complesso Monumentale  di Santa Maria la Nova, nei giorni 17, 18 e 19 maggio 2023 si sono alternati ospiti di grande prestigio, offrendo un qualificato programma che è stato inaugurato dal reading di Paolo Uva,  dal titolo “Mi è apparso Keith Jarrett”, ispirato al grande pianista statunitense, con  Antonello Cossia e Francesco D’Errico.

La kermesse è proseguita, il 18 maggio, con la performance della pianista di origine  greca Tania Giannouli.  Mentre, il 19 maggio, il gran finale del Campania Jazz Med Festival è stato affidato a Nik Bärtsch, tra i musicisti più apprezzati in assoluto della nuova scena jazz internazionale.

Gli sforzi profusi dagli organizzatori hanno reso possibile le esibizioni per la prima volta in assoluto nella città di Napoli di artisti del calibro di Tania Giannouli e Nik Bärtsch.