mercoledì, Dicembre 25, 2024

Capodanno 2018 a Napoli, torna il concertone in Piazza Plebiscito

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Luigi Maria Mormone
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Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Capodanno a Napoli: un centinaio di artisti animerà il concertone in Piazza Plebiscito (tra cui Terroni Uniti, Capitan Capitone, Sal Da Vinci e Teo Teocoli).

di Luigi Maria Mormone – Il programma del Capodanno a Napoli è ormai stato definito. Piazza Plebiscito ospiterà il classico concerto che nella serata del 31 dicembre (dalle 20.30) accompagnerà i napoletani verso il nuovo anno. La storica piazza partenopea accoglierà sul suo palco grandi artisti, provenienti sia dal campo musicale che da quello della comicità, tutti uniti per uno spettacolo in cui si ribadirà il legame con la napoletanità e l’intero Sud, terre vogliose di grande riscatto. Significativa in tal senso la motivazione con cui il Comune di Napoli ha presentato l’evento: “Un 31 dicembre che ci porti verso il 2018 valorizzando a 360 gradi non solo le migliori eccellenze artistiche e produttive della Napoli che continua a sorprendere il resto del mondo con creatività, ironia e l’esigenza di continuare a pensare positivo, ma anche tutti coloro se sono del Sud per nascita o per scelta”.Capodanno 2018 a Napoli, torna il concertone in Piazza Plebiscito Attesissimi saranno Terroni Uniti e Capitan Capitone. Terroni Uniti è il collettivo di artisti partenopei che ha conquistato l’Italia con l’inno antirazzista “Gente do Sud”, mentre Capitan Capitone e i Fratelli della Costa è “una ciurma” che raccoglie le migliori “lame” della Napoli contemporanea. Per l’occasione Terroni Uniti e Capitan Capitone hanno anche scritto un nuovo brano dal titolo emblematico, “Non è che l’inizio”. Al concertone di fine anno ci saranno anche artisti del calibro di Sal Da Vinci, il duo comico Pio e Amedeo, oltre al grande Teo Teocoli, da sempre amante della città di Napoli (da lui spesso omaggiata attraverso uno dei suoi personaggi più simpatici, il giornalista sportivo Felice Caccamo). “Un carosello -proseguono gli organizzatori – ma per essere vintage, come dettano gli influencer più giovani diremmo un juke-box, al quale i protagonisti di uno show inedito affideranno il compito terapeutico del cantare e ballare tutti insieme. Per raggiungere questo risultato, gli artisti, circa cento, si sfideranno a colpi di canzoni, le più pop e popolari canzoni dei sud del mondo, con un occhio particolare a quelle in lingua napoletana”. Ci saranno in tutto cinque palchi nel corso della notte. Oltre al principale di Piazza Plebiscito, saranno infatti allestiti quelli di Piazza Vittoria (live music ed animazione), Rotonda Diaz (techno house), Borgo Marinari (revival ’70-80) e Via Partenope (latino americano), oltre al classico spettacolo di fuochi d’artificio previsto intorno all’1.30 da Castel dell’Ovo.

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