E’ di nuovo emergenza barelle all’ospedale Cardarelli. In una nota inviata alla stampa “si conferma il numero di accessi superiori alla media al Pronto Soccorso caratterizzati da maggiori complessità (circa il 40%) delle patologie alle quali deve procedersi al ricovero dei pazienti nell’area di emergenza nonostante disponibilità di posti letto nei reparti specialistici dell’ospedale”.
“Tutto questo ha consentito di liberare un importante numero di posti letto, che – alle ore 17,00 – non riduce l’allerta delle prime ore di questa complessa giornata, ma che ha consentito di alleggerire la pressione sul pronto soccorso e diminuire il numero di barelle per il quale resta – complessivamente – una criticità “verde”. Grazie ai provvedimenti messi in campo è stato anche possibile integrare gli operatori sanitari che, assenti proprio per l’influenza, avrebbero reso impossibile coprire i turni con un numero adeguato di personale”, prosegue la nota. “Si evidenzia l’altissima percentuale di pazienti dimessi dal P.S. con valori che superano il 60%; tali accessi -da definire inappropriati – generano l’affollamento ovvero il congestionamento del Pronto Soccorso con gravi ripercussioni sui tempi di attesa, sui tempi di trattamento complessivo nonché sul sovraffollamento delle aree di attese sia degli accompagnatori ma – soprattutto – dei pazienti tali accessi inappropriati incidono, poi, sugli operatori sanitari (medici, infermieri, operatori sociosanitari) che sono costretti a visitare/a trattare/a governare un maggior numero di pazienti in altissime condizioni di stress temporale.
Articolo pubblicato il: 7 Gennaio 2018 22:33