Torna il Carnevale a Caserta tra carri allegorici, musica, lancio di coriandoli e animazione per i più piccoli.
L’appuntamento è fissato per domenica 4 febbraio, con una nuova edizione del Carnevale
a Caserta, evento completamente gratuito organizzato dal Comune di Caserta insieme all’Associazione “L’Arca”, che vanta una lunga esperienza nel settore, essendosi occupata
in passato della realizzazione del Carnevale a Capua, a Santa Maria a Vico e in altre località della provincia.
La partenza della manifestazione è prevista per le ore 11 in Piazza Vanvitelli, dove giungeranno ben 10 carri allegorici per una sfilata che prevederà anche musica, lancio di coriandoli e animazione per i più piccoli. I carri resteranno in Piazza Vanvitelli fino alle ore 13,30.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17, invece, ci si sposterà in Corso Trieste, dove i dieci carri sfileranno nell’area Ztl, ovvero nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Colombo e Piazza Dante. Fino alle 20 ci saranno animazione e spettacoli musicali, impreziositi dalla presenza dei Bottari. Tra i carri che sfileranno nel pomeriggio su Corso Trieste, ce ne sarà anche uno interamente dedicato al Brasile, Paese in cui si svolge (a Rio de Janeiro) il Carnevale più famoso del mondo.
“Per il secondo anno consecutivo – ha spiegato il Vicesindaco e Assessore agli Eventi, Emiliano Casale – questa Amministrazione organizza il Carnevale in città. Si tratta di una manifestazione completamente gratuita, che non comporta alcuna spesa a carico della collettività. Quest’anno siamo riusciti anche ad aumentare i carri allegorici, che da 7 passano a 10, e avremo il privilegio di ospitare un’eccellenza quale i Bottari, che nel pomeriggio animeranno il centro città con straordinarie esibizioni.
Anche questo evento si inserisce nell’ambito della programmazione che abbiamo realizzato per l’anno 2024 e che presenteremo il 5 febbraio alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano nel corso di una conferenza stampa. In questo modo, annunceremo con largo anticipo tutte le iniziative culturali e gli spettacoli in programma durante l’intero anno, al fine di poterci organizzare in tempo ed effettuare un’adeguata accoglienza turistica”.