Con il caro bollette che strangola anche il Comune di Napoli, sarà necessario un intervento immediato. Come infatti riportato da Fanpage, è stata istituita una task-force che dovrà fornire una serie di piani alternativi con lo scopo di ottenere un risparmio energetico considerevole.
Con l’aumento di luce e gas, sarà quindi necessario un piano di azione che possa essere applicato questo inverno mentre il Comune, sottolinea Fanpage, stima spese superiori ai 25 milioni di euro.
Secondo ancora quanto riportato dal sito, Palazzo San Giacomo si è espresso in favore di uno spegnimento anticipato delle luci di parchi e monumenti con sensori che possano rilevare la presenza di personale all’interno degli uffici per poter spegnere le luci automaticamente.
Inoltre, con il decreto taglia consumi, a Napoli il riscaldamento resterà acceso, dal 22 novembre al 23 marzo, per 9 ore al giorno. Un’ora in meno di riscaldamento al giorno e stagione invernale accorciata di 15 giorni, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio.
Nessuna certezza al momento, solo strategie e supposizioni, come ricorda Fanpage. La task-force richiesta dal Comune di Napoli è ancora a lavoro. La sola certezza resta legata a una serie di sacrifici da attuare per far fronte al caro bollette.
Articolo pubblicato il: 10 Ottobre 2022 11:18