di Luigi Maria Mormone – Il sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa, ha presentato le sue dimissioni da primo cittadino del comune casertano. La decisione è giunta due giorni dopo l’attentato subito dal fratello Luigi, aggredito in un’area periferica al confine con San Cipriano d’Aversa da tre persone che con armi in pugno lo avrebbero minacciato con queste parole: “Il sindaco si deve dimettere”. Prima di andare via, secondo quanto raccontato dal fratello del sindaco, un colpo di arma da fuoco sparato da uno dei tre aggressori all’indirizzo della sua auto ne avrebbe sfondato il finestrino. Di fronte ai pericoli per la sua famiglia, De Rosa è stato di fatto costretto a fare un passo indietro. “Quando ti toccano la famiglia non c’è nulla da discutere”, queste le sue amarissime parole dopo le dimissioni. L’ormai ex sindaco vive sotto scorta perché nel 2016 la sua famiglia subì una rapina con sequestro in casa e da allora il primo cittadino e la moglie si muovono protetti. Da qualche settimana il clima in paese è tornato pesante, soprattutto dopo alcune esternazioni del boss Michele Zagaria (originario proprio di Casapesenna). De Rosa adesso ha 20 giorni di tempo nei quali poter ritornare sui suoi passi e ritirare le dimissioni. Se non lo facesse, arriverà un commissario prefettizio per la gestione ordinaria del Comune, in attesa di nuove elezioni amministrative.
Articolo pubblicato il: 4 Dicembre 2017 17:58