Quando i Carabinieri hanno bussato alla sua porta poco dopo l’alba, Antonio Silvestri non ha saputo nascondere l’ansia. Di Casavatore, 48 anni da poco meno di un mese, Silvestri ha dovuto osservare i militari perquisire a fondo la sua abitazione.
Sapeva dove era nascosta la droga ma sperava che l’occhio dei suoi ospiti inattesi non finisse anche in cantina. La speranza è svanita quando, nascosto tra alcuni pacchi e buste, è spuntato un panetto di cocaina.
1 chilo e 70 grammi di sostanza pura il cui “taglio” avrebbe garantito oltre 1000 dosi e guadagni prossimi ai 50mila euro. Con la sostanza anche un macchinario per confezionare le dosi sottovuoto e un bilancino di precisione.
I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli e quelli della stazione di Casavatore hanno dichiarato Silvestri in stato di arresto e lo hanno portato in carcere dove ora attende giudizio. La droga sarà distrutta e con essa la possibilità di inondare di denaro e morte le piazze di spaccio della provincia.
Articolo pubblicato il: %s = human-readable time difference