Terremoto giudiziario a Castel Volturno, dove stamattina sono state arrestate sei persone, tra le quali quattro dipendenti del Comune e un tecnico esterno (oltre al divieto di dimora per Rosario Trapanese, dirigente dell’Imat, istituto di navigazione del Villaggio Coppola).
Nell’ordinanza firmata del gip Alessandra Grammatica, agli atti d’accusa sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, concussione, falso ideologico in atto pubblico, indebita induzione a dare o promettere utilità.
Come riporta “Il Mattino”, i fatti (ricostruiti dai pm Vincenzo Quaranta e Giacomo Urbano) si sarebbero verificati a partire dal 2016, con l’inchiesta iniziata dopo la denuncia di un cittadino che aveva presentato delle istanze in merito a pratiche riguardanti la documentazione sismica nel complesso residenziale Le Anfore.
I Carabinieri di Mondragone hanno arrestato il comandante dei vigili di urbani, Luigi Cassandra, il capo dell’Utc Carmine Noviello e l’addetto all’ufficio tecnico Antonio Di Bona. Quest’ultimo avrebbe chiesto favori sessuali e ricariche telefoniche in cambio di aggiustamenti di pratiche. Arrestati anche il geometra Giuseppe Verazzo e Giuseppe Russo (tecnico comunale).
Sono inoltre in corso approfondimenti sulle responsabilità politiche dell’amministrazione comunale in carica, retta dal sindaco Dimitri Russo. Infine, sono in tutto 15 gli indagati in stato di libertà, per i quali non è stata chiesta alcuna misura cautelare.
Articolo pubblicato il: 11 Gennaio 2019 16:40