Giornata importante a Bagnara di Castel Volturno, dov’è iniziata l’opera di abbattimento delle villette abusive. Oggi è stata abbattuta la prima delle sei villette abusive, realizzate oltre 20 anni fa sulla spiaggia e diventate ormai dei ruderi.
Il cantiere è frutto del protocollo di intesa per il rilancio di Castel Volturno (per cui sono stati stanziati 22 milioni di euro), firmato dall’allora ministro dell’Interno Marco Minniti, dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca e dal sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo.
Per le demolizione delle opere abusive, la Regione ha stanziato 700mila euro: con i primi 200mila euro già erogati verranno finanziati gli abbattimenti di 7 villette sulla spiaggia di Bagnara, un vero e proprio simbolo del “sacco” di Castel Volturno, del degrado e dell’usurpazione del territorio castellano.
“Con l’avvio della demolizione di queste villette abusive – ha dichiarato il governatore Vincenzo De Luca – qui sulla spiaggia di Bagnara a Castel Volturno, poniamo fine a qualcosa di sconvolgente, uno scempio durato decenni che ha distrutto una dei litorali più belli e dalle maggiori potenzialità. Questi abusi, realizzati su aree demaniali, non verranno mai sanati”.
Lo stesso De Luca ha poi annunciato un altro intervento da otto milioni di euro, che dovrebbe iniziare a breve e che prevede la realizzazione di una scogliera nel tratto di mare antistante Bagnara, il cui litorale è interessato da una fortissima erosione.
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo: “Quando a Febbraio 2018 sottoscrissi col ministro Minniti, con Vincenzo De Luca e col Commissario Straordinario di Governo Prefetto Cappetta il protocollo d’intesa per il risanamento di Castel Volturno, tutti dissero che era campagna elettorale.
Foto in evidenza: “Casertanews”
Articolo pubblicato il: 2 Maggio 2019 16:22