Il sindaco di Cava de’ tirreni, Vincenzo Servalli, ha disposto il divieto di balneazione nella piscina comunale. La chiusura della piscina comunale si è resa necessaria dopo una comunicazione dell’Arpac: le analisi eseguite nei giorni scorsi hanno infatti ravvisato che le acque dell’impianto sportivo di via Palumbo sono inquinate e dunque sarebbe alto il rischio di infezioni. L’Arpac ha anche notificato alcune prescrizioni consistenti in interventi di manutenzione, che il gestore dovrà quindi effettuare per ottenere la riapertura dell’impianto.
Come riporta “Il Mattino”, l’Arpac ha inviato al primo cittadino un mail in cui spiegava che le analisi effettuate sulle acque della piscina comunale hanno indicato un livello di inquinamento (la presenza di microorganismi) non accettabile e pertanto la piscina doveva essere chiusa immediatamente. La motivazione è chiara e lascia pochi dubbi: rischio elevato per la salute pubblica. “L’utilizzo della piscina – si legge nell’ordinanza – sarà consentito solo per il ripristino delle condizioni di conformità a quanto prescritto in materia dalla normativa vigente”. Quando saranno ripristinati “i valori microbiologici delle acque e i controlli manutentivi richiesti”, l’attività potrà riprendere il suo regolare svolgimento.
Articolo pubblicato il: 9 Giugno 2018 11:53