Cava de’ Tirreni: i familiari della 16enne chiedono un provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo (vicino di casa della vittima).
Una storia di tentata violenza sessuale arriva da Cava de’ Tirreni. Come riporta “Il Mattino”, la vittima (una 16enne) nei mesi passati era stata minacciata da un uomo, che proprio nel giorno della Festa della donna, l’8 marzo, ha tentato di molestarla.
Secondo gli investigatori, la tentata violenza si è registrata nella frazione di Pregiato, dove risiede la ragazza. Verso le 10.30, la giovane è in strada, a pochi passi della sua abitazione, aspettando un’amica. Un uomo inizia a guardarla in modo insistente fino ad avvicinarsi, tentando di palpeggiarla. La ragazza riesce a sottrarsi alle molestie e trova il coraggio di chiamare la Polizia, che riesce a salvarla, mentre l’uomo scappa. Tuttavia, non c’è flagranza di reato, né testimoni che possono confermare la testimonianza della ragazza ancora minorenne. Gli agenti non possono quindi far altro che denunciarlo a piede libero.
Ora sarà la magistratura a decidere per un eventuale provvedimento nei suoi confronti, ma i familiari della ragazza ed un gruppo di genitori, uniti in una sorta di comitato per la giustizia, chiedono un provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo.
Da sottolineare come si tratti di un vicino di casa della vittima, già con diversi precedenti penali e un altro tentativo di violenza e danneggiamento nei confronti della stessa famiglia della 16enne (avvenuto nel dicembre 2018).