Cronaca di Napoli: lo studio del falso dentista (che applicava tariffe da 100 a 500 euro) si trovava all’interno di un locale al Centro direzionale.
Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione all’abusivismo commerciale ed alla tutela della salute pubblica, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno scoperto al Centro direzionale un falso dentista che, sprovvisto dei titoli accademici, effettuava visite odontoiatriche presso uno studio privo di qualsiasi autorizzazione per l’esercizio della professione.
In particolare, i finanzieri del I Gruppo Napoli, a seguito di un’attività infoinvestigativa, hanno sorpreso un falso dentista mentre stava eseguendo una seduta di igiene orale su un paziente napoletano, ignaro che la persona che lo stava curando non fosse un medico. Il falso dentista era già stato smascherato alcuni mesi fa dalla GDF, ma si era limitato solo a spostare il suo studio in un’altra zona della città e a continuare a svolgere, abusivamente, la professione di dentista, con tanto di l’applicazione di tariffe anche significative per le prestazioni eseguite.
Dalla documentazione si evinceva infatti che per una devitalizzazione erano necessari 100 euro, mentre per l’istallazione di impianti si partiva da 500 euro.
Sequestrati lo studio, i macchinari e i medicinali. Il falso dottore è invece stato denunciato per esercizio abusivo di professione medica e per assenza delle prescritte autorizzazioni sanitarie.