Mergellina: il Tar Campania accoglie il ricorso dello Chalet Ciro contro la riduzione dello spazio occupato varata dal Comune.
Il Tar Campania ha accolto il ricorso dello Chalet Ciro, annullando il provvedimento di diniego emanato un anno fa dal Comune di Napoli a conservare gli arredi considerati in eccesso, in quanto non più conformi al nuovo regolamento comunale dei chioschi su suolo pubblico del 2014, che definisce il limite per i tavolini a 20 metri quadrati, contro gli oltre 100 dello Chalet Ciro. Secondo i giudici amministrativi, la nuova normativa sarebbe infatti stata male applicata: il Comune avrebbe dovuto rifarsi al regolamento dei dehors, che non prevede tali limitazioni. La sentenza potrebbe innescare un effetto a catena anche per gli altri chalet del Lungomare, che hanno ricevuto dinieghi ai tavolini e che potrebbero fare ricorso. “Ora siamo più sereni – ha dichiarato a “Il Mattino” Antonio De Martino, titolare dello Chalet Ciro – la decisione del Tar ridà tranquillità a tante famiglie. Nessuna polemica col Comune. Ci auguriamo solo che il regolamento sia aggiornato, tenendo conto anche degli chalet, che a Napoli esistono da 60 anni, e che non sono equiparabili ai chioschi”. La diffida del Comune, arrivata esattamente un anno fa, aveva rischiato di mettere in ginocchio lo chalet di Mergellina, che conta oltre 70 dipendenti e che per sopravvivere al ridimensionamento delle attività aveva annunciato 22 licenziamenti, poi rientrati dopo la sospensiva concessa dal Tar la scorsa estate. Contro lo sgombero c’erano state le proteste, tra le altre, della I Municipalità e dell’associazione Amici dello Chalet Ciro.