Due gol di Simeone nel primo quarto di gara ed un gol di Ostigard chiudono la pratica scozzese senza mai soffrire
Il sogno era poter festeggiare la certezza del primo posto nel girone ma il Liverpool, vincendo ad Amsterdam rimanda tutto all’ultima giornata in cui gli inglesi dovrebbero battere i ragazzi di Spalletti con quattro gol di scarto.
Spalletti concede una giornata di riposo a Kvaratskhelia, Osimhen, Lozano, Juan Jesus e non rischia Anguissa tornato a disposizione: concede gli onori della ribalta a Raspadori, Simeone ed Ostigard. Sono proprio questi calciatori i protagonisti della gara del Calcio Napoli.
Subito arrembante sia in fase di possesso con un giro palla ubriacante che in fase di difesa con raddoppi precisi e puntuali, al Calcio Napoli bastano quindici minuti per chiudere la pratica: Simeone all’ 11 ed al 16 realizza i gol di una superiorità che, nel primo tempo, è apparsa netta.
Nella ripresa la squadra di Spalletti controlla la gara senza nessun problema e lascia alle ripartenze la possibilità di chiudere definitivamente la partita. È Ostigard a chiudere, su azione di calcio d’angolo, tutti i discorsi confermando che il gruppo creato da Spalletti è davvero coeso e presente nel progetto. Gli ingressi nel finale di Gaetano, Zanoli e Zerbin confermano la bontà del lavoro del mister che sembra riuscire a dare la sua impronta anche se in campo non scendono gli assi tanto osannati in Europa.
Altra cosa che è apparsa chiarissima è l’impossibilità di fare a meno della regia di Lobotka, un calciatore capace di dare tempi e ritmi ad una squadra che, al momento, non sembra avere imprfezioni.
Dodici vittorie consecutive sono il nuovo record del Calcio Napoli mentre le cinque vittorie consecutive in Champions non solo sono un record per gli azzurri ma per tutto il calcio italiano nella storia della competizione.
Sul podio della serata: Simeone, Politano, Lobotka ma Ostigard, all’esordio, ha dimostrato di essere un validissimo calciatore mentre Raspadori e Ndombelè hanno dato vivacità e fantasia alle geometrie offensive. Di Lorenzo e Mario Rui instancabili. Kim il solito baluardo inespugnabile.
Una Champions storica per il Calcio Napoli ma la ciliegina del primo posto deve essere ancora conquistata ad Anfield la settimana prossima.