Orrore a Mondragone, dove ieri Pantaleo Di Pilato, 93 anni, è stato trovato morto dai Carabinieri in un’abitazione di via Marechiaro, con circa 30 ferite d’arma da taglio, localizzate soprattutto sul collo e sul viso.
Come riportato da “Il Mattino”, l’uomo viveva da solo, e veniva assistito ogni tanto da un badante, che però non era in casa al momento del ritrovamento del cadavere. La porta di casa non era forzata, e dai primi accertamenti è stata subito scartata l’ipotesi della rapina, dal momento che non sarebbe stato prelevato nulla dall’abitazione.
Durante l’interrogatorio, assistito dall’avvocato Sergio Morra, l’84enne ha riferito di essere stato aggredito da Di Pilato e di essersi “difeso”. Dietro il delitto ci sarebbe una questione legata a un’eredità, con l’84enne che ha scoperto che quella casa Pantaleo di Pilato l’ha data a suo nipote.
I due dunque litigano, fino a che Pantaleo gli sferra un pugno in faccia. A quel punto Franco perde la testa, prende il temperino e inizia a colpire a morte il 93enne. Per poi fuggire e costituirsi poco dopo.
Articolo pubblicato il: 22 Ottobre 2019 10:38