Circolo Canottieri: chiesti 50mila euro per conciliare i fitti non pagati negli ultimi 22 anni.
L’edizione odierna de “Il Mattino” ha dedicato un focus al Circolo Canottieri di Napoli, che per 22 anni (ovvero dal 1996) ha occupato i locali del demanio marittimo senza pagare il canone.
La situazione è a dir poco complessa, visto che il presidente Achille Ventura e il Consiglio direttivo si sono dimessi, mentre i soci sono spaccati tra quelli che vorrebbero regolarizzare la posizione debitoria e quelli che, invece, accampano una possibile acquisizione dello stabile per usucapione. Al centro della vicenda ci sono lo stabile in via Molosiglio e i giardini circostanti occupati dallo storico circolo partenopeo (che nel 2019 festeggia i 105 anni). In base ad una sentenza del 1996, tali immobili sono di proprietà del demanio marittimo e non del Comune di Napoli che pure vantava un diritto di proprietà.
Escluse, invece, tutte le aree in concessione alla Canottieri da parte dell’Autorità di sistema portuale, per le quali sarebbero stati corrisposti regolarmente tutti i canoni richiesti. Queste aree comprendono il porticciolo, la piscina e tratti di banchine che affacciano sul mare.
Per cercare di superare la polemica sui fitti non pagati è stata chiesta la cifra di 50mila euro: si attendono gli sviluppi di questa intricata vicenda.