Circumvesuviana: dopo i disagi di domenica scorsa, Eav ha annunciato per domani il potenziamento in via sperimentale della tratta Napoli-Sorrento.
Domenica scorsa, 16 giugno, gli utenti della Circumvesuviana hanno patito numerosi disagi, visto che i vandali hanno distrutto i bordi sensibili delle porte di un treno, costretto a fermarsi alla stazione di Pompei, dove si sono riversati migliaia di viaggiatori inferociti.
Al fine di evitare il ripetersi eccessivi sovraffollamenti, per la giornata di domani, domenica 23 giugno, Eav ha annunciato alcuni “esperimenti”, ufficializzati dal presidente Umberto De Gregorio dopo una riunione programmatica in Regione Campania alla presenza del presidente della commissione Trasporti, Luca Cascone. La soppressione del servizio ferroviario Napoli – Scafati – Poggiomarino (saranno garantite solo le prime tre corse del mattino 5:57, 6:27, 7:04 da Poggiomarino verso Napoli e le ultime tre da Napoli a Poggiomarino – 18:54, 19:25, 19:55) permetterà il potenziamento della tratta più “calda” per pendolari e turisti, ovvero la linea Napoli-Sorrento.
Il trasporto pubblico tra Napoli e Poggiomarino sarà garantito sulla tratta Napoli-Torre Annunziata della linea Napoli-Sorrento (treni ogni 30 minuti) e da un servizio di autobus sostitutivo tra Torre Annunziata e Poggiomarino. Si prevedono inoltre corse a fermate alternate nella fascia oraria 9-15, in direzione Sorrento. Dunque le corse delle 9:09, 10:09, 11:09, 12:09 e 13:09 non fermeranno a Gianturco, San Giovanni a Teduccio, Barra e Santa Maria del Pozzo. Le corse delle 9:39, 10:39, 11:39, 12:39 e 14:09 non fermeranno a Torre Annunziata Oplonti e Via Nocera.
Nella stazione di Sorrento e a Napoli Porta Nolana saranno istituite squadre di personale che possa intervenire per danni a bordo, mentre sarà incrementato il servizio di security con guardie giurate armate. “Se tutto questo dovesse risultare ancora insufficiente – ha fatto sapere De Gregorio- stiamo valutando, per gravi motivi di sicurezza e di ordine pubblico, sempre in via sperimentale, dispositivi più drastici“.