La scorsa notte dei vandali hanno imbrattato in alcune stazioni della Circumvesuviana i murales dedicati ai grandi artisti.
di Luigi Maria Mormone – Alcune stazioni della Circumvesuviana hanno visto la scorsa notte dei vandali deturparvi alcuni murales dedicati a grandi artisti delle nostre terre, ovvero Totò, Massimo Troisi e Alighiero Noschese. Imbrattati infatti il murale dedicato al Principe De Curtis in Piazza Garibaldi e quello raffigurante Massimo Troisi ed Alighiero Noschese alla stazione di San Giorgio a Cremano, oltre ad un’altra opera di street art realizzata alla stazione di San Giovanni a Teduccio. Questi gesti criminali rappresentano davvero un brutto colpo per tutti: per chi ha realizzato i murales, per l’Eav che li ha finanziati e soprattutto per quei territori come San Giorgio a Cremano, i cui vessilli culturali stanno splendendo in questi ultimi anni come non mai. L’opera raffigurante Noschese e Troisi, due straordinarie icone della città, era stata realizzata dal duo Rosk&Loste, artisti della scuderia “INWARD”, che ha già realizzato il murales di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Palermo e i Bambini che giocano nel Parco dei Murales di Ponticelli. La gravità di quanto accaduto è resa ancora più pesante dal fatto che tale murales era stato inaugurato soltanto venti giorni fa in occasione del Premio Troisi, tornato a San Giorgio a Cremano dopo quasi 5 anni di stop. “Dobbiamo indignarci fortemente di fronte a questo gesto terribile, che offende non solo la memoria di grandi artisti nostrani ma colpisce le nostre radici culturali. Un gesto che va oltre l’inciviltà e che rappresenta un vero e proprio raid criminale sul quale faranno luce le Forze dell’Ordine anche attraverso le telecamere di videosorveglianza”. Questo l’amaro commento del sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.