La foto apparsa sui social in cui, sotto il sole d’agosto, il piccolo Ciro, orfano di padre, vende pomodori, ha fatto scattare una gara di solidarietà e lanciato un fondamentale messaggio: Scampia non è solo criminalità.
Sono bastate tre cassette di pomodori e una foto sui social network per mostrare il volto di chi a Scampia, periferia difficile di Napoli, cerca di affrancarsi dalla criminalità e muovere la solidarietà virtuale del web e quella concreta di un imprenditore. La storia – venuta alla ribalta in questi giorni – è quella di Ciro, un ragazzo di 14 anni che sotto il sole di agosto è stato ritratto da un cugino mentre vendeva pomodori a un angolo di strada.
Tutto è cominciato con un post del cugino, appunto, che raccontava la sua storia: “La cosa stupenda di questa foto – ha scritto – è che è questo ragazzino di nome Ciro non molla, non ha mollato tre anni fa alla morte del padre e continuerà a non mollare. Ciro è di Scampia, è mio cugino e credimi, sono fierissimo di te, come lo sarà sicuramente il tuo grande papà che oggi avrebbe festeggiato il suo onomastico. Quindi zio a te che sei lassù ecco Ciro tuo figlio, un piccolo ragazzino ma un grande uomo”. Orfano di padre, si è scatenata una gara per aiutarlo.