In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Ciro Verdoliva, Direttore Sanitario Asl Na1 Centro, il quale è tornato sulle polemiche dopo l’allagamento all’Ospedale del Mare di alcune aree destinate alla Radioterapia (dovuto al violento nubifragio avvenuto nella notte tra domenica e lunedì). La situazione è tornata alla normalità: “L’Ospedale del Mare? La radioterapia, ieri mattina, non era funzionate, ma quest’oggi non ci sono problemi”.
Le polemiche si sono inasprite soprattutto dopo che Valeria Ciarambino, consigliera regionale del M5S e presidente della commissione Trasparenza, ha denunciato di non aver potuto verificare quanto accaduto poiché le è stato vietato l’ingresso nel nosocomio di Ponticelli: “Arrivare all’improvviso non è accettabile -prosegue Verdoliva- Potevano esserci solo gli addetti ai lavori. Non abbiamo messo alla porta nessuna. Se vogliamo il rispetto delle regole, dobbiamo essere i primi a rispettarle. Potevano tranquillamente prendere un appuntamento.
Sugli arresti per la sparatoria nel cortile dell’ospedale Vecchio Pellegrini, Verdoliva ha sottolineato che “il DDL sulla sicurezza delle professioni sanitarie è l’esempio più forte di solidarietà verso gli operatori. La situazione stava diventando davvero insostenibile, ma adesso le cose dovrebbero cambiare. Ringrazio le forze dell’ordine che, in pochissimo tempo, hanno catturato i pistoleri del Pellegrini. Ricordo ancora il turbamento di quella mattina. Il morto non è scappato semplicemente perché il fato non ha voluto”.
Proprio come il governatore Vincenzo De Luca, anche Direttore Sanitario dell’Asl Na1 Centro auspica infine che “dobbiamo uscire dal commissariamento della Regione Campania. C’è la necessità di fornire lo stesso finanziamento a tutte le regioni italiane, senza differenziamenti. Perdiamo centinaia di milioni di euro di finanziamento rispetto alle altre regioni, che ci permetterebbero di lavorare ancor meglio”.
Articolo pubblicato il: 26 Settembre 2019 10:44