Ciro Verdoliva: il Direttore Sanitario dell’Asl Napoli 1 annuncia 1200 nuove assunzioni (567 infermieri già nel mese di febbraio).
In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Ciro Verdoliva, direttore sanitario Asl Na 1.
Il 2019 appena trascorso ha visto la Campania uscire fuori dal commissariamento, per cui ci saranno nuove assunzioni nell’Asl Napoli 1: “Raccoglieremo i frutti di un grande sforzo fatto negli ultimi anni -dichiara Verdoliva- C’è tanto da fare, sarebbe da stupidi pensare di risolvere i problemi di decenni i pochi mesi.
Nel 2019 abbiamo fatto un grandissimo sforzo in merito all’organizzazione territoriale. Finalmente avremo una ventata di giovani che verranno assunti nella sanità pubblica. L’ASL ha varato un’assunzione di 1200 persone. Entro la metà di febbraio ci saranno 567 nuovi infermieri, e parliamo solo di Asl Na 1. La sanità campana ha delle eccellenze importanti, che vanno elevate”. Verdoliva parla poi del consumo sempre più alto di alcool tra i giovanissimi, ricoverati in ospedale dopo averne abusato: “E’ un allarme che avevo già lanciato negli anni scorsi, quando il 1 gennaio ero al pronto soccorso del Cardarelli, osservando le centinaia di ragazzi sulle barelle.
Vedere una ragazza di 16 anni che esce, vestita a festa, per andarsi divertire, e poi ritrovarsi in quello stato, non mi fa comprendere la motivazione -afferma amaramente il manager- Bisogna essere sempre al di sopra del limite e questo non lo capisco. Essere al di sotto del limite non è una sconfitta, e non comprendiamo perché questo non venga capito. Gli adulti hanno sviluppato degli enzimi che riescono a metabolizzare più facilmente l’alcool, a differenza dei giovani. Quindi i ragazzini non bevono di più, ma lo assorbono in maniera più veloce.
La natura non gioca, se non ti ha preparato a metabolizzare bene l’alcool fino ad una certa età un motivo ci sarà. L’alcool non produce solo il coma etilico, ma anche lo stato di ebrezza, che causa tantissimi incidenti. Tutto ciò che può contribuire la non vendita dell’alcool ai minori, ben venga”.
Infine, un bilancio del Capodanno sul fronte feriti a causa dei botti: “Il fuoco d’artificio è bello, è inutile nasconderlo, ma è bello quello che esplode nel cielo quello che fa colore. Il Comune di Napoli ha organizzato questa festa proprio per soddisfare chi vuole vedere queste cose, ma nonostante ciò abbiamo 204 feriti”.