Categorie Cronaca di Caserta

Colpito alla testa da proiettile vagante: grave un 14enne

Il giovane Luigi P. è stato colpito da un proiettile vagante mentre si trovava in compagnia dei suoi amici. Proseguono le indagini dei carabinieri.

E’ ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Caserta un 14enne di Parete, Luigi P. Che la sera del 24 dicembre è stato ferito al capo da un proiettile vagante mentre era seduto su una panchina con alcuni amici nei pressi di un bar in via Vittorio Emanuele, sul corso principale del paese. Secondo la prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il proiettile sarebbe stato sparato da un terrazzo.

L’adolescente è stato prima condotto nell’ospedale Moscati di Aversa e poi trasferito a Caserta dove è stato operato d’urgenza per l’estrazione del proiettile. Sul fatto indagano i carabinieri che hanno visto le registrazioni delle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi.

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella per cui il proiettile vagante sia stato esploso da una pistola puntata verso l’alto. Solo successivamente, sia poi rimbalzato verso il luogo in cui si trovava Luigi. Un grave incidente, insomma, per scoprire il responsabile del quale saranno effettuati tutti gli esami balistici del caso e accertamenti per riscontrare eventuali tracce di polvere da sparo sui balconi della zona in questione. Sebbene la presenza dei tradizionali fuochi d’artificio di questi giorni non faciliti per nulla le indagini dei militari.

Nel frattempo, in attesa di conoscere la verità e con la speranza che il 14enne si riprenda quanto prima, sono stati annullati, per volontà del sindaco Gino Pellegrino, tutti i festeggiamenti di questi giorni. A cominciare dal tradizionale brindisi del giorno di Natale, che si sarebbe dovuto tenere ieri mattina nella piazza principale di Parete.

Articolo pubblicato il: 26 Dicembre 2017 11:00

Francesco Monaco

Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.