Buone notizie per il Comune di Napoli dalla Corte dei Conti, che ha sospeso il blocco della spesa per Palazzo San Giacomo (in vigore dallo scorso mese di settembre). I giudici delle sezioni riunite hanno infatti disposto la sospensione dell’efficacia della delibera con la quale la sezione regionale della Campania aveva dichiarato in squilibrio il bilancio 2018-2020 del Comune di Napoli, ordinando inoltre il blocco della spesa.
Positivo dunque l’esito del ricorso presentato dal Comune, rappresentato davanti ai magistrati contabili dal capo dell’avvocatura Fabio Maria Ferrari. La delibera contestava a Palazzo San Giacomo l’errato riassorbimento del Fal (Fondo di anticipazione di liquidità) entro il Fondo crediti di dubbia esigibilità, la conseguente errata quantificazione dell’extra deficit da ripianare negli esercizi successivi e il mancato accantonamento di risorse a fronte dei piani di dismissione dei beni patrimoniali.
Dopo due mesi, Palazzo San Giacomo può quindi tornare a “respirare”, non avendo più la spada di Damocle del blocco della spesa e potendo adesso affrontare questioni importanti: assunzioni, lavoratori socialmente utili, premi di produttività e ticket mensa.
Grande soddisfazione da parte del sindaco Luigi de Magistris e dell’assessore al Bilancio, nonché vicesindaco, Enrico Panini: “Siamo molto soddisfatti -ha dichiarato Panini a “Il Mattino”- ma andiamo avanti con ciò che ci eravamo ripromessi. Faremo ugualmente il nuovo piano di rientro e la rimodulazione del bilancio 2018-2019, questo ci consentirà da un lato di rispondere all’unico problema rimasto ancora aperto che è l’extra deficit.
Articolo pubblicato il: 22 Novembre 2018 10:36