È pronto già dal 19 febbraio scorso il calendario delle attività di deblattizzazione delle strade cittadine elaborato dal tavolo di lavoro istituito due anni fa dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli con la partecipazione della Asl Napoli 1 Centro, della Napoli Servizi, dell’ABC e della Polizia Locale.
Un gruppo di lavoro costituito, ha spiegato oggi l’assessore Raffaele Del Giudice alla commissione Ambiente, per definire i dettagli della collaborazione che prevede il supporto delle pattuglie della Polizia Locale, del personale della Napoli Servizi e dei fognatori, oggi in forza ad ABC, alle squadre della ASL che effettuano gli interventi sulle strade. Una collaborazione quest’anno ancora più necessaria, ha spiegato il direttore del Servizio Igiene pubblica dell’Azienda sanitaria locale Emilio Lemetre, in quanto è previsto, a differenza del passato, l’utilizzo del termonebbiogeno, una strumentazione che richiede l’apertura dei tombini presenti sulla sede stradale per l’immissione delle sostanze direttamente nelle fognature.
Impossibile, pertanto, intervenire senza l’ausilio della Polizia Locale e dei fognatori; un ausilio che l’assessore Del Giudice ha assicurato dopo un confronto tecnico con l’assessora Alessandra Clemente. Nessun ritardo, ha chiarito De Giudice, rispetto al cronoprogramma previsto e concordato con le Municipalità, ma solo uno slittamento delle attività a causa dell’emergenza Coronavirus, che ha richiesto l’attuazione di un programma straordinario di sanificazione delle strade, sempre condotto in collaborazione con la Asl.
Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) ha insistito sulla necessità di un’ordinanza per gli interventi di competenza dei privati e ha chiesto se sia prevista l’igienizzazione dei bidoncini della differenziata e di quelli della raccolta stradale. Questo programma è già partito, ha risposto l’assessore Del Giudice, e sarà esteso anche ad attrezzature in genere non interessate dagli interventi.
Sergio Colella (DemA) e Francesco Vernetti (DemA) hanno chiesto chiarimenti sulle attività di pulizia delle caditoie e sulla predisposizione di misure che impongano la sanificazione degli impianti di aerazione. Una necessità, questa, condivisa anche dal consigliere Domenico Palmieri (Napoli Popolare), che ha ricordato come non basti l’intervento limitato alla sola pulizia dei filtri degli impianti, come spesso avviene.
Per le attività di carattere alimentare, ha spiegato il dirigente della Asl, la sanificazione periodica dell’intero impianto è già prevista dalla normativa di riferimento nell’ambito delle procedure e dei controlli riconducibili all’HACCP. Stefano Buono (Verdi-Sfasteriati) ha sollecitato risposte sulla segnalazione di presenza di blatte in Via Giustiniano e ha chiesto che l’assessora Menna si attivi con la dirigente competente per la dichiarazione di indispensabilità dei pagamenti ai canili convenzionati con il Comune, ancora in attesa delle somme dovute per gli ultimi due anni.
Articolo pubblicato il: 16 Aprile 2020 16:33