Comune di Napoli: al Maschio Angioino la prima seduta in presenza del Consiglio comunale dopo la fine del lockdown. Forza Italia presenta mozione di sfiducia contro de Magistris.
Primo incontro dal vivo del Consiglio comunale dopo l’emergenza Covid-19. Prima dell’inizio dei lavori, il sindaco Luigi de Magistris è intervenuto per diverse commemorazioni. Ai 125 napoletani deceduti per il contagio da Covid-19 è stato rivolto il primo ricordo del Sindaco, il quale ha evidenziato che ancora oggi ci sono persone che lottano in ospedale, e dunque va speso il massimo impegno affinché nessuno resti senza tutela sanitaria.
È stato poi commemorato Pasquale Apicella, il giovane appartenente alle forze dell’ordine che ha perso la vita qualche settimana fa nell’esercizio del dovere: è giusto, ha detto il Sindaco, che la famiglia non venga lasciata sola dallo Stato, e nemmeno l’Amministrazione comunale lo farà.
Aldo Masullo, grande filosofo napoletano, cittadino onorario, da poco scomparso, è stato commemorato dal primo cittadino per i suoi grandi insegnamenti etici, filosofici e morali, così come il musicista Ezio Bosso, che avrebbe dovuto chiudere il “Maggio dei Monumenti”. Il Sindaco ha infine commemorato Bartolo Cassaglia, funzionario del Gabinetto del Sindaco, deceduto in questo periodo: una persona estremamente generosa, di grande competenza e professionalità.
I lavori sono iniziati con la presa d’atto dell’adesione al gruppo Italia Viva da parte dei consiglieri Manuela Mirra e Gabriele Mundo, con Carmine Sgambati come capogruppo, e dell’adesione dei consiglieri Alessia Quaglietta e Diego Venanzoni al gruppo La Città, con Roberta Giova come capogruppo. Ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento, sono intervenuti per questioni urgenti vari consiglieri.
Sergio Colella (DemA) ha definito incresciosa la situazione della Funicolare di Mergellina, un mezzo di trasporto strategico che ha visto negli scorsi mesi una drastica riduzione dell’orario di servizio, con forti limitazioni nelle fasce pomeridiane, che hanno danneggiato in particolare i tanti lavoratori domestici che hanno necessità di raggiungere la parte collinare di Via Manzoni. Non è giusto che la politica dei trasporti locali lasci insoddisfatta una parte della città. Carmine Sgambati (Italia Viva) ha ricordato che i recenti provvedimenti del governo hanno lasciato indietro i lavoratori stagionali aeroportuali, oggi presenti con una delegazione davanti al Maschio Angioino. Ha chiesto che il Sindaco riceva questi lavoratori e che il Consiglio Comunale si impegni a tutelare i loro diritti e apra un dialogo con Regione e Governo per estendere misure di sostegno a queste figure così strategiche per l’operatività di un aeroporto.
Stanislao Lanzotti (Forza Italia) ha annunciato che il suo gruppo politico presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, in ragione della totale mancanza di servizi offerti ai cittadini. È giusto, ha dichiarato, che questa esperienza si concluda. Nino Simeone (Misto) ha sostenuto la proposta dell’associazione “Napoli Bene Comune” di riconvertire il servizio di refezione scolastica, ora sospeso, e destinare i pasti ai meno fortunati, augurandosi che l’Amministrazione si adoperi per realizzare questa importante iniziativa.
Roberta Giova (La Città) ha criticato chi definisce “trasformismo deteriore” il tentativo delle forze riformiste di costruire un’alternativa all’attuale governo della città da parte del Sindaco. In polemica con il segretario provinciale del Partito Democratico, ha ricordato e difeso la sua coerenza personale e quella del suo gruppo politico che rimane collocato nel centrosinistra.
Elena Coccia (Napoli in Comune a Sinistra) ha voluto ricordare la situazione degli operatori del mondo dell’arte e dello spettacolo, un comparto pesantemente colpito dalla crisi connessa all’emergenza Covid-19, senza adeguati fondi stanziati. Ha poi ricordato i contenuti della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196 del 2009, che destina il 34% di risorse dello Stato al Meridione: è importante che le recenti norme per il rilancio del Paese non portino altrove queste risorse così fondamentali.
Marco Nonno (Misto – Fratelli d’Italia) ha espresso solidarietà agli agenti della Polizia locale che sono stati aggrediti al Vomero nei giorni scorsi. Ha evidenziato la situazione degli operai degli autoparchi, che hanno visto diminuire le loro ore di intervento, e quindi lo stipendio, per mancanza di Dispositivi di Protezione Individuale. Sulle vicende politiche, ha ribadito la permanenza del suo gruppo all’opposizione, ma in maniera leale e senza retropensieri. Esiste tuttavia un problema di maggioranza che il Sindaco ha il dovere di chiarire.
Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) ha definito mortificante la situazione che si registra dopo tanti mesi di sospensione, nonostante le pressioni per ripartire: continuano i comportamenti scorretti, con consiglieri che non occupano i banchi ma si intrattengono fuori dall’Aula; non fa onore al Consiglio comunale questo comportamento. Ha poi annunciato, sulla vicenda della delibera sui carri attrezzi, molto discussa a suo tempo, di aver presentato un ricorso alla Corte dei Conti.
Marta Matano (Movimento 5 Stelle) ha ricordato la difficile situazione delle periferie abbandonate, in particolare a Ponticelli. Bisogna chiarire cosa l’Amministrazione intende fare per l’area abbandonata di Via Carlo Miranda, dove si registrano diverse criticità e sulla quale sono da tempo annunciate misure che non si realizzano mai; su questo il suo gruppo ha anche presentato istanza di accesso agli atti, senza esito. Chiesta poi la riapertura dei parchi cittadini.
Federico Arienzo (Partito Democratico) ha chiesto come mai l’Amministrazione comunale non consideri la possibilità di aprire la Ztl di Piazza Dante mentre sono in corso i lavori al Corso Vittorio Emanuele: sarebbe una misura che faciliterebbe la viabilità e la qualità dell’aria nella zona, che decine di famiglie apprezzerebbero moltissimo. Ha poi augurato buon lavoro ai consiglieri Quaglietta e Venanzoni, definendo di cattivo gusto gli attacchi personali in un momento in cui dovrebbe prevalere solo il senso della politica.
Diego Venanzoni (La Città) ha difeso la sua scelta politica contro gli attacchi di trasformismo. Si è detto fiducioso, dopo un recente incontro col Sindaco, sulle prospettive della città, evidenziando tuttavia che non si può cambiare atteggiamento nei confronti della Regione rendendo vani questi confronti. C’è bisogno di misure reali e concrete nell’interesse della città, ha proseguito, ed è giunto il momento di aprire una stagione diversa e avviare prove di dialogo su temi importanti per il futuro.
Alessia Quaglietta (La Città) è intervenuta sulla vicenda degli Lsu, che hanno particolarmente sofferto nel periodo del lockdown e che ad oggi non sono ancora stati totalmente reintegrati in servizio. Sono solo 128 quelli che hanno preso servizio, e oggi forse ne sono rientrati altri 20, ma ci sono 140 lavoratori ancora a casa senza sapere cosa succederà in futuro. Sul tema dei DPI, cosa impedisce ai Servizi di dotarsi di questi dispositivi? Ci sono situazioni drammatiche alle quali bisogna dare risposte, anche sul punto della stabilizzazione.
Aniello Esposito (Partito Democratico) in qualità di capogruppo del Pd ha voluto chiarire con la consigliera Giova la sua posizione e la sua storia politica nel partito, dichiarando di non essere mai stato né servile, né sottomesso. Ha chiesto alla capogruppo de “La Città” di rivedere la sua posizione critica, ha augurato ogni bene ai suoi ex compagni di partito Quaglietta e Venanzoni, e al Sindaco di ragionare su prospettive serie per le elezioni regionali e sulla città per l’anno prossimo, perché una sinistra divisa rischia di consegnare il governo della città alle destre.
Fulvio Frezza (Misto) ha chiesto un tavolo di confronto con le Municipalità per discutere del rientro degli Lsu, lavoratori esperti e competenti fondamentali per il bene della città. Ha chiarito, rivolgendosi alla consigliera Matano, che i parchi comunali sono tutti aperti. Infine, sulla proposta di sfiducia avanzata da Lanzotti, ha dichiarato che ora la città ha bisogno di stabilità in una fase critica: occorre responsabilità e sarebbe folle far precipitare tutto. Infine, ha fatto un appello affinché si costituisca un centrosinistra compatto.
Nell’ora precedente si è svolto il Question Time, con interventi del consigliere Marco Nonno (Misto – Fratelli d’Italia) sulla pulizia e rimozione del fogliame in Via Tevere a Soccavo, con risposta dell’assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice, che ha risposto anche all’intervento del consigliere Vincenzo Moretto (Misto – Lega Salvini Napoli) sulla situazione delle fontane monumentali a secco e dei beverini. Nonno è anche intervenuto sul mancato perfezionamento del progetto Pitter da parte del consorzio Luna ex Confini, con risposta dell’assessora al Welfare Monica Buonanno, e sulle criticità che vivono gli studenti della Scuola “Russo” di Pianura, con risposta dell’assessora all’Istruzione Annamaria Palmieri.