Nella tarda serata di ieri, la Giunta del Comune di Napoli ha approvato il bilancio preventivo 2019: tra i punti della manovra di Palazzo San Giacomo spicca il grande piano di assunzioni a tempo indeterminato.
Si è dovuti arrivare alla tarda serata di domenica 31 marzo, ma la Giunta del Comune di Napoli ha approvato il Bilancio Preventivo 2019, insieme con il Bilancio Pluriennale 2019-21. Adesso tutti i punti della manovra saranno discussi (nel minor tempo possibile) in Consiglio. Tra questi, a spiccare è soprattutto il grande piano di assunzioni a tempo indeterminato per tutti i profili presenti nelle graduatorie concorsuali, ovvero ingegneri, informatici, architetti, educatrici e non solo. Nel piano rientra anche il processo di stabilizzazione dei LSU (Lavoratori Socialmente Utili), nonché nuove assunzioni nelle partecipate di Palazzo San Giacomo, a cominciare da Asia. Voce importante nel bilancio è quella inerente al recupero dei tributi inerenti a Imu, Tari e Sanzioni.
All’ordine del giorno anche la difesa dell’ambiente, con il contrasto all’inquinamento e agli sversamenti abusivi, nonché agli abusi edilizi. Con l’utilizzo dei droni come arma per combattere tutto ciò. Ma anche scuola, immigrazione e welfare. Infine, nell’ottica del Patto di collaborazione con il Comune, prenderà il via l’intervento relativo al Diritto all’Abitare, con lo stanziamento di fondi per la manutenzione di una serie di edifici.
Le parole del vicesindaco Enrico Panini
La soddisfazione del vicesindaco e assessore al Bilancio, Enrico Panini: “Pur dovendo fare i conti con una stagione di tagli ai trasferimenti e a una scarsa attenzione agli Enti in predissesto, il bilancio preventivo di quest’anno opera una scelta importante e concreta con il varo di un piano assunzionale a tempo indeterminato. Lasciando inalterato il livello dei servizi pubblici essenziali che mettiamo a disposizione dei cittadini, quali il welfare, trasporti, refezione e rimozione dei rifiuti”. Il vicesindaco ha anche confermato “la strategicità della nostra partecipata Napoli Servizi”, garantendo in bilancio “le risorse per l’intero triennio”, così come “è confermato il contributo triennale per Anm”. Tra le altre entrate “certe” previste per il 2019, ci sono anche quelle “effetto dell’Intesa sottoscritta con Cassa depositi e prestiti, che maturando dopo la giornata odierna non hanno potuto entrare nella formulazione del bilancio”.