Corso Vittorio Emanuele: i lavori slittano a settembre 2019 (dopo le Universiadi). Critiche della II Municipalità: “Basta rinvii”.
I lavori al corso Vittorio Emanuele sono sospesi fino al termine delle Universiadi 2019. La decisione del Comune di Napoli prevede la riapertura del cantiere a settembre dell’anno prossimo: “Prevediamo di aprire il cantiere subito dopo l’estate -spiega a “Il Mattino” l’assessore alle Infrastrutture, Mario Calabrese– Dobbiamo prima superare le Universiadi e liberare le aree di via Marina. Non possiamo aprire un altro fronte con queste due operazioni ancora in sospeso. Ci dispiace che i lavori al Corso abbiano subito dei ritardi, per sopraggiunti imprevisti. E c’è tutta la volontà di iniziare il prima possibile. Però è chiaro che non possiamo bloccare la città con troppi cantieri aperti contemporaneamente. Stiamo ragionando con gli uffici per definire un cronoprogramma delle opere per il 2019 che consenta di non creare troppi danni ai cittadini”.
Si tratta dunque dell’ennesimo contrattempo legato ai numerosi cantieri della città partenopea, già ampiamente penalizzata (per diversi motivi) dallo stesso cantiere di via Marina e quello in piazza Plebiscito. Inoltre, per corso Vittorio Emanuele si tratta del quarto rinvio in due anni, e dopo innumerevoli problemi tecnici, lavori per la fibra ottica e i cavi elettrici, la strada è in condizioni a dir poco critiche.
Ma la II Municipalità non ci sta: “Basta rinvii -tuonano il presidente Francesco Chirico e l’assessore locale Marcello Cadavero- Si avvii subito il restyling. Le Universiadi erano già previste. Se il Comune vuole evitare il caos, apra la Ztl di piazza Dante per il periodo dell’evento sportivo e applichi il piano traffico proposto da noi, che prevede il senso unico a scendere su via Salvator Rosa, da piazza Mazzini a via Imbriani. E si estenda la Ztl dei Decumani h24 per tutti i varchi”.