Va rilanciato il progetto di riqualificazione di Via Carlo Di Tocco, nell’area orientale della città, a ridosso di Via Gianturco. Un’idea elaborata già anni fa dalla commissione Qualità della Vita del Comune di Napoli, che l’ha riproposta per provare a cambiare il volto della strada dove sorgono oltre trenta attività commerciali cinesi attraverso la riqualificazione del manto stradale, dei marciapiedi e delle facciate degli edifici. Un restyling che potrebbe preludere all’adozione della strada da parte della stessa comunità residente e al suo inserimento nei percorsi turistici che già interessano altre strade della zona.
Anche il sistema di raccolta dei rifiuti, ha proposto il presidente Francesco Vernetti, potrebbe essere modificato prevedendo, previa verifica con i Servizi competenti, la sistemazione dei contenitori interrati. Sui rifiuti sarà avviata anche una campagna di sensibilizzazione sulle corrette modalità di conferimento, da sempre al centro di confronto tra l’azienda di igiene urbana, i residenti e i commercianti.
La Municipalità 4, ha spiegato la consigliera Simona Riso, è attiva quotidianamente nel dialogo tra l’Amministrazione e la comunità cinese per superare le criticità legate in particolare al deposito dei cartoni all’esterno delle attività commerciali. La collaborazione dei residenti cinesi con il Comune, ha spiegato Salvio Wu, portavoce del Sindacato Cinese Nazionale, si è sviluppata negli anni e si sta confermando in questi giorni con la solidarietà espressa alla comunità per l’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Coronavirus e con la cosiddetta “autoquarantena” alla quale, in accordo con la Asl, si sottopongono volontariamente i cinesi che rientrano a Napoli.
La comunità lavorerà ora a una propria proposta di riqualificazione di Via Carlo Di Tocco, che sottoporrà poi alla valutazione della commissione e della Municipalità, confermando la scelta della più ampia collaborazione nella soluzione delle problematiche esistenti.
Articolo pubblicato il: 20 Febbraio 2020 10:29