La Guardia di Finanza di Benevento, al termine di indagini coordinate dalla Procura, ha notificato all’amministratore del Consorzio Maleventum un decreto di sequestro da 1,146 milioni di euro emesso dal gip.
Le indagini hanno appurato che fondi pubblici per oltre 1,1 milioni di euro, destinati alla struttura di accoglienza per migranti, venivano usati dall’amministratore del centro non per il benessere degli ospiti ma per sue spese voluttuarie.
Sequestrati, a fini di confisca, anche oltre 774mila euro, frutto dell’appropriazione indebita, trovati nella disponibilità del gestore del consorzio e dei suoi familiari. Il denaro – è emerso dalle indagini – veniva intascato dall’amministratore direttamente e anche attraverso suoi congiunti.
Gli inquirenti gli contestano i reati di appropriazione indebita e frode nelle forniture pubbliche. Nel Maleventum, i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria hanno rilevato importanti carenze, determinate dal business redditizio e illecito condotto ai danni degli ospiti portato avanti con le risorse pubbliche ricevute dalla prefettura di Benevento.
Articolo pubblicato il: 24 Luglio 2020 15:56