Episodio choc stanotte all’ospedale Cotugno di Napoli, dove un uomo ha sputato addosso a due sanitari perché stanco di aspettare il tampone per il Coronavirus. Oltre all’assurdità di quanto accaduto, il rischio è che l’uomo potrebbe aver infettato una dottoressa e un infermiere, i quali sono in quarantena e quindi non a lavoro in un momento così delicato.
Come riportato da “Il Mattino”, i pazienti senza sintomatologie significative hanno aspettato che medici e infermieri si occupassero dell’assistenza di 4 casi gravi, giunti con le ambulanze del 118. Durante l’organizzazione dei ricoveri per i casi critici, uno dei cittadini in attesa ha cominciato ad inveire contro la dottoressa che aveva chiesto ai pazienti in sala di attesa di aspettare. L’uomo, in compagnia di una donna, ha aggredito la dottoressa, cercando di colpirla, mentre un infermiere è intervenuto per difenderla. A quel punto l’aggressore, che attendeva per eseguire il tampone, ha sputato contro i due sanitari e poi è scappato.
Sul posto i Carabinieri della Compagnia Vomero, che hanno raccolto le testimonianze di quanto accaduto e procederanno alle indagini per individuare l’aggressore. Oltre che dal Direttore Generale dell’Azienda dei Colli, Maurizio Di Mauro (il quale ha anche avvertito il Questore, Alessandro Giuliano), l’episodio (aggressione numero 20 ai danni del personale sanitario durante quest’anno) è stato stigmatizzato senza mezzi termini anche dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate:
“Quest’essere ignobile, potenzialmente positivo al Coronavirus, ha sputato in faccia a 2 sanitari in ambiente ospedaliero mettendo a repentaglio diverse vite umane presenti al momento all’interno dei locali! -si legge sulla pagina Facebook dell’Associazione- Oltre alla aggressione ci sarebbe l’articolo 452 del codice penale, ovvero delitti colposi contro la salute pubblica”.
Articolo pubblicato il: 11 Marzo 2020 12:04