giovedì, Novembre 21, 2024

Coronavirus in Italia? Alessandro Perrella, infettivologo del Cotugno: “Nessun allarmismo”

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Maria Sordino
Maria Sordinohttps://www.2anews.it
Maria Sordino - cura la pagina della sanità, sociale, attualità, è laureata in Scienze Biologiche, scrittrice.

In onda su Radio CRC, è intervenuto Alessandro Perrella, infettivologo del Cotugno di Napoli, per chiarire la situazione ad oggi, in merito al Coronavirus cinese. Sintomi, cure e prevenzione.

Grande preoccupazione per il coronavirus cinese, che continua a fare paura dopo le decine di casi registrate dei giorni scorsi, non solo nel Paese orientale. 

A fare il punto della situazione è il dr. Alessandro Perrella, infettivologo dell’ospedale Cotugno di Napoli.

Il rischio in Europa e in Italia è ancora molto basso. Non ci sono preoccupazioni, c’è solo un caso, adesso, negli Stati Uniti, accertato ieri. Il cordone sanitario funziona benissimo, c’è un grande controllo per quanto riguarda i voli. Abbiamo le strutture sanitarie adatte per poter curare qualsiasi contagio. Si sta già studiando il virus.

In Italia nessun pericolo, l’allerta riguarda solo la Cina, data la promiscuità dei mercati con animali vivi. Questa è, probabilmente, la fonte del contagio. Inutili gli allarmismi per quanto riguarda le merci che possano provenire dalla Cina: non c’è pericolo. La preoccupazione è per il capodanno cinese e per tutte le persone che torneranno in patria per fronteggiarlo, per poi rientrare nel Paese in cui vivono.

Molta calma. Le precauzioni sono sempre le stesse: vaccinarsi per l’influenza stagionale quando si va in questi Paesi; adoperare mascherine laddove ci si dovesse recare in luoghi molto affollati e lavarsi le mani in ogni circostanza, starnutire in fazzoletti e se si è influenzati, usare la mascherina per evitare ulteriori contagi”.

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