Dalla Cina arrivano grandi elogi per Napoli: Confermato il funzionamento del tocilizumab, farmaco anti-artrite, sperimentato dal Dott. Ascierto contro i casi più gravi di Coronavirus.
E’ stato confermato il funzionamento del tocilizumab, farmaco anti-artrite, usato contro i casi più gravi di Coronavirus. La conferma arriva da uno studio cinese che ha testato il farmaco su alcuni pazienti molto gravi.
Il miglioramento delle condizioni dei pazienti è stato talmente visibile che sono arrivati grandi elogi per Napoli, dove il farmaco era stato testato per la prima volta. Lo studio è stato effettuato a febbraio e un articolo sui risultati è in fase di pubblicazione.
La febbre è tornata alla normalità e gli altri sintomi sono migliorati notevolmente, spiegano i ricercatori.
Uno studio cinese realizzato dall’Anhui Provincial Hospital e dell’ospedale Anhui Fuyang e che è in fase di pre-pubblicazione conferma la validità del tocilizumab contro i sintomi più gravi del Coronavirus.
Lo studio è nato dopo la prima sperimentazione del farmaco fatta a Napoli, a cui sono arrivati grandi riconoscimenti. Il farmaco è stato sottoposto i malati gravi tra il 5 e il 14 febbraio, oltre la normale terapia a cui erano già sottoposti.
In pochi giorni, spiegano i ricercatori, la febbre è tornata alla normalità e gli altri sintomi sono migliorati notevolmente. Il 75% dei pazienti hanno ridotto l’assunzione di ossigeno e uno di loro non ha avuto più bisogno dell’ossigenoterapia.
Altri benefici derivanti dall’assunzione del farmaco hanno riguardato l’assorbimento dell’opacità della lesione polmonare nel 90.5% dei pazienti. Dopo 5 giorni il 52.6% dei pazienti ha avuto un ritorno alla normalità della percentuale dei linfociti nel sangue, calata in maniera significativa a causa del virus.
Inoltre non sono stati trovati effetti collaterali dall’uso del farmaco. Dopo una media di quasi 14 giorni dall’inizio dell’assunzione del tocilizumab 19 pazienti sono stati dimessi.