Il business degli affitti di case private alle escort in Costiera sorrentina è stato al centro di un focus de “Il Mattino”. Tale fenomeno riguarda decine di prostitute straniere che fanno “la vita” nelle zone della Costiera.
I “loro luoghi di lavoro” non sono però alberghi o strutture ricettive, per i quali la legge fissa obblighi di registrazione che mal si conciliano col bisogno di privacy di prostitute e clienti.
L’ideale sono invece le seconde case di privati che, pur di mettere a reddito i loro immobili, non esitano ad affittarli alle escort (anche per un’intera settimana) e a trasformarli dunque in luogo per appuntamenti a luci rosse aperto 24 ore su 24.
Articolo pubblicato il: 28 Novembre 2018 12:47