Cresce la paura per il Coronavirus a Castellammare di Stabia, tanto che sindacati e politica fanno un appello congiunto all’Asl: fare un’ispezione urgente e, soprattutto, i tamponi a tutto il personale dell’ospedale San Leonardo.
L’appello giunge due giorni dopo la notizia di un medico (un anestesista) contagiato all’interno del nosocomio stabiese, il quale sarebbe addirittura andato a lavorare già in stato febbricitante. Sulla vicenda c’è una inchiesta della Procura di Torre Annunziata, aperta dopo la denuncia presentata nei giorni scorsi dal sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino.
La direttrice Sanitaria ha immediatamente allontanato l’operatore dalla Struttura: la somministrazione del tampone è avvenuta anche per i 20 colleghi e per la paziente presente in sala operatoria. Nei confronti dell’anestesista, aperta una procedura disciplinare da parte della struttura ospedaliera.
Con quest’ultimo caso, sono diventati 16 i contagiati tra medici, infermieri e operatori socio sanitari che lavorano all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia: è allarme focolaio.
Articolo pubblicato il: 15 Aprile 2020 10:50