Covid 19 a Napoli: 14 vigili urbani sono risultati positivi al virus (mentre altri 150 sono in quarantena).
Un mini-focolaio di Covid 19 tra i vigili urbani ha portato alla chiusura della stazione San Lorenzo a Napoli (che opera nella zona tra Piazza Garibaldi e i Decumani). Come riporta “Il Mattino”, 14 vigili sono risultati positivi al virus, mentre altri 150 sono in quarantena perché appartengono alla stessa unità operativa e in qualche modo potrebbero aver avuto contatti con i contagiati.
L’allarme è scattato l’8 settembre, quando un vigile in ferie ha comunicato la sua positività. Due giorni dopo, ai vigili di San Lorenzo viene offerta la possibilità, a libera scelta, di effettuare il tampone. Aderiscono in 17, vanno a sottoporsi all’esame e poi si presentano al lavoro, quella stessa sera arrivano i risultati: in cinque risultano positivi. A quel punto è subito partita la procedura d’emergenza: unità operativa cautelativamente chiusa e tampone a tutto il personale. Alla fine, si è arrivati ad individuare 14 positivi (tutti asintomatici e a casa) ma anche ai vigili che hanno avuto un esito negativo al tampone è stata imposta una quarantena di due settimane.
“Il comandante Ciro Esposito ha gestito in modo eccellente i casi di Covid -dichiara l’assessora alla Polizia Municipale, Alessandra Clemente– Tutti i movimenti dei vigili sono censiti e le persone che sono state in contatto con positivi sono stati messe in quarantena fiduciaria e sottoposte a tampone. Sedi e auto sono state sanificate. I nostri agenti sono sempre in prima linea e a loro deve andare il nostro ringraziamento”.