Da oggi, lunedì 11 gennaio, inizia la distribuzione nelle farmacie di 30mila saturimetri, destinati ai nuclei familiari con un membro affetto da patologie respiratorie. L’iniziativa è stata confermata da Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia e componente del Comitato tecnico scientifico (Cts). Tale progetto è in collaborazione con Federfarma e coinvolgerà 1200 farmacie in tutta Italia. Federfarma si occuperà della distribuzione sul territorio: si punta a distribuirli nell’arco di 1-2 mesi.
Il saturimetro da dito, noto anche ossimetro, è un dispositivo che consente di verificare il livello di saturazione dell’ossigeno, ovvero la quantità di emoglobina satura presente nel sangue rispetto alla quantità totale.
Come riporta “Sky Tg24”, Richeldi ha spiegato che il progetto nasce “dall’esigenza di far conoscere questo dispositivo, che serve a misurare il grado di ossigenazione del sangue e che può essere un “alleato” prezioso per prevenire le complicanze gravi da Covid”. Secondo Richeldi, “dovrebbe essere presente nelle nostre case quasi come se fosse un secondo termometro”.
Il ridotto livello di ossigeno nel sangue, causato da disturbi respiratori e che il saturimetro è in grado di rilevare, è indice infatti del rischio di polmonite interstiziale che rappresenta una complicanza grave del Covid 19.
Grazie alla sua semplicità di utilizzo, si è rivelata un’arma molto utile nella lotta alla pandemia, in quanto consente di monitorare a distanza i pazienti fragili o anziani colpiti dal Covid che non necessitano di cure urgenti, e di poter escludere una delle manifestazioni cliniche più serie, la polmonite.
Per utilizzarlo correttamente basta infilarlo al dito indice o medio (a riposo e sulle mani non fredde), applicando una specie di “pinzetta” all’ultima falange, e premere il pulsante di avvio per dare inizio alla rilevazione. I valori di ossigenazione del sangue vengono mostrati su un display, solitamente a cristalli liquidi.
L’indice di saturazione dell’ossigeno è nella norma se il valore segnalato nel display è superiore al 95%. Se invece il valore dovesse scendere sotto il 92%, è opportuno avvertire il medico.
Riportiamo una nota di Federfarma Napoli: “In riferimento alla campagna in oggetto, si precisa che le farmacie aderenti sull’intero territorio di Napoli e provincia sono soltanto 18, individuate cercando di coprire equamente le diverse zone dell’area metropolitana di Napoli, isole comprese.
Dette farmacie parteciperanno alla seconda fase del progetto che – si badi – non consiste affatto nel “regalare” saturimetri, ma in una presa in carico del paziente con patologie respiratorie, che sarà coadiuvato e supportato ad un corretto monitoraggio della propria saturazione di ossigeno ed i cui dati saranno inseriti in un apposito portale.
Sono, dunque, da ritenersi imprecise le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa, la cui parzialità rispetto all’intero progetto (la cui prima fase è peraltro iniziata già a dicembre), ha fatto erroneamente ritenere che in tutte le farmacie verranno “regalati” saturimetri”.
Articolo pubblicato il: 12 Gennaio 2021 16:40