Saviano: è allarme dopo il focolaio nella casa di riposo “San Giovanni” (24 positivi al Covid 19). Tamponi a tappeto in tutte le residenze per anziani.
Nella difficile situazione vissuta in Campania sul fronte Covid 19, uno degli allarmi più forti arriva dalla casa di riposo “San Giovanni” a Saviano, dove si è verificato un focolaio con 24 persone positive (di cui tre trasferite in ospedale). Come riportato da “Il Mattino”, tutto nasce da un ospite portato al pronto soccorso di Nola, al quale venne praticato il 17 settembre scorso l’esame sierologico e poi il tampone, risultati positivi al virus.
Convocata ieri a Napoli una riunione per eseguire i test di massa, ma controlli rafforzati sono previsti già da mesi per accedere in queste strutture come negli ospedali.
“Con le nuove disposizioni regionali, sono 1500 i tamponi a settimana da eseguire. Sotto monitoraggio anche i privati accreditati e le case di riposo, sottoposti agli stessi controlli”, precisa Antonio Coppola, il commissario chiamato a gestire l’emergenza Covid in tutte le RSA e le case per anziani del territorio di competenza della Asl Napoli 3 Sud.
Il protocollo del 16 maggio stabilisce le misure organizzative: i degenti devono sempre indossare la mascherina e misurare la temperatura almeno una volta al giorno. Chi ha la febbre, viene sottoposto a tampone rapido e tenuto in isolamento: se il risultato è positivo viene trasferito in un Covid Center, se il verdetto è negativo accompagnato in un altro presidio specializzato Covid Free.
Limiti anche per le visite: ammessa una sola persona con mascherina e dopo la misurazione della febbre. Gli accertamenti per medici e operatori restano periodici, come anche nei reparti e negli ambulatori.