Covid 19 a Napoli: ecco il tampone sospeso al rione Sanità (iniziativa promossa da Fondazione Comunità di San Gennaro, SaDiSa, farmacia Mele e III Municipalità).
Di fronte alla pandemia da Covid 19, il grande cuore di Napoli non conosce limiti. Tra le tante iniziative (la più celebre è stata quella del panaro solidale comparso nel Centro storico), se ne aggiunge un’altra: il tampone solidale.
Già 500 le prenotazioni per l’iniziativa promossa da Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus, SaDiSa (Sanità Diritti in Salute), farmacia Mele e III Municipalità. Come riporta “Repubblica”, da stamattina, martedì 17 novembre, la Basilica di San Severo a Capodimonte sta accogliendo le persone che hanno prenotato il tampone antigenico (noto anche come test rapido).
Si entra dall’ingresso laterale e, dopo aver rispettato il protocollo (misurazione della temperatura, consenso informato, sanificazione delle mani), le persone saranno indirizzate all’interno della struttura per sottoporsi al test. Al termine, usciranno dalla basilica dall’ingresso principale. A effettuare i test personale medico che ha aderito all’iniziativa su base del tutto volontaria.
L’idea di un tampone solidale, al costo di 18 euro, nasce per garantire anche alle fasce deboli la possibilità di sottoporsi allo screening anti Covid 19, in uno dei quartieri maggiormente colpiti dalla crisi economica legata alla pandemia, il rione Sanità.
Accanto al tampone solidale, c’è anche il tampone sospeso. Con una piccola donazione, è possibile pagare il tampone a chi non può permetterselo. Basta fare una donazione a Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus (IBAN IT07F0306909606100000132204, causale: “Tampone solidale”).
Articolo pubblicato il: 17 Novembre 2020 10:56