Covid 19 in Campania: l’aumento dei contagi porterà Palazzo Santa Lucia ad aumentare i posti letto per i pazienti che necessitano del ricovero ospedaliero.
La giornata di ieri, giovedì 15 ottobre, è stata forse la più difficile per l’unità di crisi della Regione Campania da quando è iniziata la pandemia da Covid 19.
L’ultimo bollettino ha infatti reso noto il triste record della positività di 1127 persone nelle ultime 24 ore (su 13780 tamponi analizzati). Tra essi, la quasi totalità è costituita da asintomatici (ben 1055), mentre i positivi con sintomi sono 72. I guariti sono 317 (8032 dall’inizio dell’emergenza) e i morti sono saliti a 496 (cinque registrati nell’ultimo bollettino, ma deceduti negli ultimi cinque giorni).
Una situazione complicatissima, con il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ha subito firmato una nuova ordinanza, con la quale ha tra l’altro disposto la chiusura delle scuole fino al 30 ottobre. La priorità è ora la ricerca di nuovi posti letto da riservare ai pazienti Covid. Il bollettino di ieri evidenzia che, su 110 posti complessivi di terapia intensiva, ne sono al momento occupati 66. Per quanto riguarda le degenze, sono invece 762 i posti letto occupati (su un totale di 820).
Al Cotugno di Napoli, si dovrebbe passare dai 144 posti programmati a 263: gli 80 che mancano saranno ricavati dal Cto. Il Cardarelli (che aveva già convertito il padiglione di Ortopedia mettendo a disposizione 60 posti) dovrà spingersi fino a 95. Per quanto riguarda l’ospedale del Mare e il Loreto Mare, si arriverà complessivamente ad altri 222 posti letto. È inoltre molto probabile che l’ospedale San Paolo sia destinato a una riconversione. Il policlinico Federico II passerà da 39 a 77 posti (di cui 20 di intensiva e 19 di subintensiva, cui se ne aggiungono 38 di degenza ordinaria), mentre al Policlinico Vanvitelli si passerà da 30 a 50.
Disposto lo stop a tutti i ricoveri ordinari programmati, sia medici che chirurgici, al fine di garantire spazi e personale per le attività di cure necessarie contro il Covid 19. Nessuna variazione per i ricoveri di urgenza (non differibili) e quelli per pazienti oncologici.
Articolo pubblicato il: 16 Ottobre 2020 10:57