Nella consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commenta l’introduzione del Super Green Pass: “Il Governo ha deciso di introdurre misure restrittive a carico di chi non si è vaccinato e giustamente chi non si è vaccinato avrà dei limiti nella vita sociale, non potrà andare al ristorante, in palestra, al cinema, al teatro, nei luoghi di assembramento -ha dichiarato il numero uno di Palazzo Santa Lucia – È il minimo che si potesse fare in Italia, se vogliamo evitare di chiudere il Paese. Si tratta però di misure che arrivano in ritardo e vengono attuate in ritardo. Bisogna proprio bisogno aspettare il 6 dicembre per renderle operative? Ma cosa stiamo aspettando?”.
A tal proposito, De Luca torna su una sua vecchia battaglia, quella riguardante i controlli da parte delle Forze dell’Ordine: “Ho sollevato un problema nella Conferenza Stato-Regioni: ci dobbiamo convincere che, se in Italia non mettiamo in piedi un piano di controlli rigorosissimo, le misure che prendiamo rischiano di rimanere sulla carta e rischiamo di fare la fine dell’Austria -prosegue- L’Austria ha deciso misure differenziate per i non vaccinati, poi si sono accorti che era complicato fare i controlli e quindi alla fine hanno chiuso tutto il Paese, danneggiando vaccinati e non vaccinati.
Se non mettiamo in piedi un sistema di controlli efficace noi rischiamo di fare la fine dell’Austria, cioè di verificare fra 10 giorni che nessuno rispetta i vincoli stabiliti dallo Stato, che chi non è vaccinato circola liberamente senza controlli, poi diventerà inevitabile chiudere tutto. Questa a me pare francamente una cosa intollerabile e che dobbiamo assolutamente evitare. Mi auguro che questa volta si metta in atto un sistema di controllo. Ho proposto anche sanzioni pecuniarie, 100 euro se sei senza mascherina, chi frequenta luoghi proibiti dalle leggi dello Stato senza vaccino 1000 euro di multa”.
Invitando le famiglie a far vaccinare i bambini da 5 a 11 anni (“Affidatevi a chi ha competenza, è il vaccino più testato al mondo“), De Luca sottolinea ancora una volta che “l’obiettivo prioritario è tenere aperte le scuole. Abbiamo fatto di tutto in questi mesi per tenere aperte le scuole, perché pensare di richiudere e mandare tutto in didattica a distanza sarebbe una tragedia. Abbiamo avviato la terza dose per il personale scolastico e, se completiamo per metà dicembre la vaccinazione del personale scolastico, noi avremo creato la condizione essenziale per tenere aperte tutte le scuole”.
La situazione in Campania è sotto controllo, “ma per reggere dobbiamo essere rigorosi, qui più che in altre regioni d’Italia. Ieri i positivi erano 900, tasso di contagiosità del 5.7%, sempre ieri 28mila vaccinazioni, c’è una ripresa delle vaccinazioni gran parte dei 900 positivi sono asintomatici, altri lievi sintomi, soltanto i non vaccinati hanno problemi seri”.
Infine, una battuta sul Capodanno: “Non so se è il caso di fare feste di piazza a fine anno, io le eviterei. Cosa vuoi controllare in una festa del genere? Ed è un peccato bruciare risultati importanti di tranquillità magari per una grande festa o evento. Per quest’anno mi manterrei prudente, teniamoci quello che abbiamo già conquistato”.
Articolo pubblicato il: 26 Novembre 2021 15:47