Covid 19 in Campania: il governatore Vincenzo De Luca ha parlato di situazione sotto controllo. In questi giorni si registrano piccoli focolai e nuovi ricoveri.
Nella diretta Facebook di ieri pomeriggio, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto l’ormai consueto punto della situazione contagi da Covid 19. Prima della nuova ordinanza (che ha tra l’altro previsto multe di 1000 euro per chiunque non indossi la mascherina ove già previsto dalle ordinanze regionali, ovvero tutti i luoghi al chiuso), il governatore ha invitato a comportamenti responsabili, altrimenti si va incontro all’adozione di provvedimenti più restrittivi.
Sottolineando che la situazione è per ora sotto controllo, De Luca è anche entrato nel dettaglio dei contagi dell’ultimo mese (alcuni dei quali “d’importazione”, visto che si tratta di persone provenienti dall’estero): “In Campania si sono registrati 208 casi: di questi, 91 sono da ricondurre al focolaio di Mondragone, che è stato spento. Gli altri -ha sottolineato il governatore- sono da ricondurre ai piccoli focolai di Serino (Avellino) e del campo Rom di Secondigliano (Napoli), entrambi spenti, mentre attualmente sono ancora attivi piccoli focolai nella provincia di Salerno e a Conca della Campania (Caserta)”.
Come riporta “Il Mattino”, il dato saliente è l’aumento di casi che presentano sintomi e hanno bisogno di essere ospedalizzati. Al Cotugno sono 18 i ricoverati (di cui 8 in sub intensiva, altri 10 in degenza ordinaria). Al Covid Center dell’ospedale del Mare sono otto i ricoverati.
A Caserta sono una quindicina i pazienti ricoverati a Maddaloni. Tranquilla la situazione nell’avellinese e nel Sannio, mentre nel Covid center di Scafati (Asl Salerno) sono 17 i degenti legati al focolaio di Salerno e a quelli del Cilento (in particolare di Pisciotta, dove è stato registrato il positivo numero 11).
Il numero complessivo di positivi è per fortuna in calando: dai 19 del bollettino del 22 luglio, si è scesi ai 16 del 23 luglio fino ai sei di ieri. Tuttavia, bisogna sempre stare attenti a rispettare le regole fondamentali, ovvero lavarsi spesso le mani e, soprattutto, indossare la mascherina nei luoghi al chiuso (mezzi pubblici compresi) e all’aperto in caso di assembramenti.