Coronavirus: Paolo Ascierto ha illustrato in videoconferenza con il congresso mondiale di Oncologia la cura con il Tocilizumab (farmaco anti-artrite sperimentato con successo dall’equipe dell’oncologo napoletano).
Dopo la Francia, anche gli USA riconoscono l’efficacia della cura sperimentata dall’equipe dell’oncologo napoletano Paolo Ascierto sui pazienti afflitti da complicanze polmonari da Covid 19 (basata sulla somministrazione del Tocilizumab, farmaco anti-artrite).
Come riporta “Il Mattino”, l’esperienza condivisa dal Pascale e dal Cotugno fa scuola negli stati Uniti. Al Congresso mondiale di Oncologia, che si sta svolgendo in videoconferenza, Ascierto ha illustrato le immagini Tac dei primi pazienti del Cotugno intubati trattati col Tocilizumab: “I risultati del disegno sperimentale dello studio clinico di fase 2 dell’Aifa, Tocivid-19, dovrebbero arrivare per gli inizi di maggio”, spiega l’oncologo. In Italia finora sono stati trattati 4mila pazienti con una media di guarigione alta, per cui Ascierto ha mostrato le Tac prima e dopo il trattamento: impressionanti le immagini di un paziente di soli 27 anni, arrivato in ospedale in condizioni disperate e che ha avuto un recupero strabiliante dopo il trattamento.
A Napoli, Ascierto, in collaborazione con l’oncologo del Monaldi Vincenzo Montesarchio e i medici del Cotugno (Parrella, Manzillo, Atripaldi, Fraganza e Punzi) non hanno usato solo il Tocilizumab ma anche un altro farmaco, anti-interleuchina-6, il Sarilumab somministrato a 15 pazienti per via sottocutanea.
Otto intubati, gli altri no: i 7 non intubati hanno mostrato miglioramento mentre solo 3 pazienti intubati hanno risposto al trattamento, gli altri sono deceduti. Ciò conferma ancora una volta il successo nelle fasi precoci della cosiddetta tempesta citochinica iperinfiammatoria della malattia.